Ingredienti
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Ingredienti per 4 persone:
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gr 500 Farina Manitoba tipo 1
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ml 260 Acqua tiepida
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Per il brodo di cottura:
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Acqua fredda
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alcune fettine a piacere di Zenzero fresco
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2 cm di Alga Kombu
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un cucchiaino da caffè di Paprika dolce
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un cucchiaino da caffè di Curcuma
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4 cucchiai da minestra di Salsa di soia a basso contenuto di sale
Descrizione
La scienza ai fornelli: il seitan home made. Sai come realizzarlo in casa? Bastano solo due ingredienti e si può ottenere un prodotto sempre pronto da conservare in frigorifero che darà vita ad ottimi piatti.
La scienza ai fornelli: il seitan home made
La “carne vegetale” più diffusa nelle cucine orientali e negli stili di vita alimentari come il veganesimo, altro non è che una miscela di acqua e farina.
In commercio si trovano diverse varianti di seitan dove la polvere di glutine spesso viene estratta mediante procedimenti chimici e poi reidratata. A tal proposito dopo il consumo si può percepire un senso di pesantezza di stomaco seguito da una difficile digestione. Poterlo quindi realizzare in casa senza preparati chimici è un grande vantaggio, specie se destinato al consumo da parte di bambini o anziani.
L’impasto che si ottiene è altamente proteico: durante il lavaggio si separano gli amidi (zuccheri) dalle proteine vegetali.
L’inserimento nella propria alimentazione di un prodotto che ha poco colesterolo ed è ricco di proteine vegetali ha delle caratteristiche positive, soprattutto per chi desidera fare una dieta povera di carboidrati o completamente priva di carne.
Peccato però che queste proteine siano a basso valore biologico. A differenza di quelle della carne, sono prive di alcuni amminoacidi essenziali come la lisina che è fondamentale per la formazione di anticorpi, ormoni ed enzimi. Inoltre nei vegetali vanno ricercate fonti alternative per recuperare altre sostanze importantissime come sali minerali (ferro) e Vitamina B12, quest’ ultima indispensabile per la sintesi dei globuli rossi da parte del midollo osseo. Con il seitan si devono costruire pasti nutrizionalmente ben bilanciati, ricchi di legumi e verdure che possano fornire al nostro organismo quei nutrienti e quelle sostanze mancanti.
A chi si sconsiglia il consumo di seitan:
agli intolleranti al glutine e a chi soffre di celiachia.
Consigli:
conservare il seitan per 5/6 giorni in frigorifero, immerso nel suo brodo di cottura.
Ricetta a cura della Dott.ssa Emanuela Ferrara Dietista.
Steps: come cucinare la ricetta La scienza ai fornelli: il seitan home made
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Fatto
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5: mettere l'impasto in immersione in una ciotola di acqua fredda e lasciarlo riposare a temperatura ambiente per 1 ora |
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Fatto
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9: posizionare l'impasto dentro ad un foglio di carta forno o dentro ad un canovaccio di lino e legarlo con lo spago o con gli elastici per arrosti affinché prenda la forma di un salsicciotto |